Il visual scripting sta attirando una sempre maggiore attenzione nel settore AEC per la sua capacità di consentire agli utenti di creare programmi potenti e personalizzati che rendono i processi di progettazione più efficienti. Questa pratica funzionalità offre agli architetti e agli ingegneri civili gli strumenti per automatizzare le attività di progettazione ripetitiva, creare moduli e analisi personalizzati e preparare report specifici per il progetto. Ma cos'è esattamente il visual scripting? Con questo post vi forniamo uno sguardo ravvicinato sul funzionamento di questo straordinario strumento e sul modo in cui sta cambiando la progettazione
Visual Scripting e BIM
La modellazione parametrica è uno strumento eccellente per aumentare l'efficienza del Building Information Modeling (BIM). Ciò significa che gli elementi modellati si comportano in modo intelligente in base ai parametri assegnati ai componenti, come una facciata progettata in modo parametrico. Questi parametri sono assegnati usando linguaggi di scripting come Python, che consentono di creare modelli parametrici e aiutano ad automatizzare i flussi di lavoro di progettazione. Se hai mai usato SmartParts o PythonParts in un modello, hai visto la modellazione parametrica in azione: componenti che agiscono in modo intelligente sulla base di determinati trigger. I visual script sono un modo pratico ed efficiente per consentire ad architetti e ingegneri di creare questi trigger (in maniera ancora più semplice) e ottenere i risultati voluti. Ad esempio, l'esterno dell'edificio amministrativo di Textilverband Munster ha utilizzato la modellazione parametrica per calcolare l'esatta rotazione di ogni singolo mattone e ottenere l’aspetto così particolate della facciata. Senza la modellazione parametrica, la rotazione di ogni mattone avrebbe dovuto essere calcolata manualmente e il mattone posizionato manualmente. Utilizzando il visual scripting, tuttavia, sono state tracciate delle linee sulla facciata in cui i mattoni dovevano essere spostati ed è stato descritto come i mattoni avrebbero dovuto ruotare sulle linee, risparmiando tempo prezioso nella progettazione e senza rinunciare alla creatività.
Perché scegliere il Visual Scripting?
Uno degli svantaggi della modellazione parametrica è che gli utenti hanno bisogno di alcune conoscenze del linguaggio di scripting. I parametri e le dipendenze devono infatti essere programmati scrivendo righe di codice che richiedono una conoscenza avanzata della programmazione e questo può essere una difficoltà quando la soluzione ricercata non è disponibile fra i predefiniti a disposizione sulla piattaforma e deve essere generata su misura.
Ma con il visual scripting questi componenti unici possono essere creati organizzando e collegando visivamente nodi - che sono blocchi di codice pre-scritti - che definiscono comportamenti diversi utilizzando un'interfaccia grafica. In sostanza, è come creare un diagramma di flusso del comportamento di un determinato componente al verificarsi di precise condizioni o trigger. Non si limita solo ai componenti del modello: gli script possono essere creati per automatizzare i flussi di lavoro durante la creazione di sezioni o layout, arricchire oggetti esistenti con informazioni o analizzare il modello, solo per citarne alcuni usi.
I vantaggi di Visual Scripting per architetti e ingegneri
Il più grande vantaggio del visual scripting è che elimina la necessità di imparare un linguaggio di programmazione al fine di creare componenti e processi personalizzati. Il designer diventa il programmatore dei propri strumenti, consentendo loro di sviluppare flussi di lavoro su misura e componenti personalizzati che si adattano al proprio modo di lavorare e alla tipologia progettuale con cui si confronta regolarmente. Ciò offre agli architetti e agli ingegneri la flessibilità e la creatività di cui hanno bisogno durante la progettazione per creare strutture adatte allo scopo nel modo più efficiente.
I visual scripting sono ideali per la modellazione parametrica di forme complesse, la creazione di oggetti personalizzati utilizzati di frequente e l'automazione dei flussi di lavoro. Una volta definiti tutti i parametri, e impostate le relazioni tra componenti o attività, quando sono necessarie modifiche, il tempo per implementarle si riduce notevolmente poiché i componenti si aggiornano automaticamente in base alle relazioni e ai comportamenti definiti. Ad esempio, se si rende necessario allargare una capriata, in un sistema non parametrico si deve procedere eliminando l'oggetto e creandone uno nuovo con la larghezza giusta. Con un modello descritto parametricamente, invece è sufficiente regolare solo il campo (larghezza) rilevante, mentre il resto dei componenti si adatterà automaticamente. Questa flessibilità nella progettazione utilizzando i parametri offre un aumento significativo dell'efficienza rispetto ai metodi convenzionali e lo script visivo lo rende accessibile a tutti.
Cosa fa Allplan 2020?
I visual scripting sono stati inizialmente inclusi come anteprima tecnica in Allplan 2019 e 2019-1 in cui è stata introdotta una tela con nodi predefiniti che, se posizionati sulla tela nell'ordine desiderato, acquisiscono i valori di input, li elaborano e quindi attivano determinate azioni o output. In Allplan 2020, invece, l'interfaccia utente è stata migliorata per renderla più intuitiva e semplice. Altri nodi sono stati aggiunti in base al feedback degli utenti e sono stati inclusi per aiutare gli utenti. Il visual scripting è incluso in Allplan 2020 senza download o software aggiuntivi. Prova i nuovi strumenti di scripting visivo scaricando una versione di prova gratuita di 30 giorni di Allplan 2020 e scopri tu stesso come lo script visivo può rendere il tuo processo di progettazione più efficiente ed efficace. Inoltre iscriviti al webinar introduttivo al visual scripting per imparare con i nostri esperti ad utilizzare questo metodo di progettazione rapido, produttivo e semplice da usare.