ALLPLAN 2025-1: flussi di lavoro innovativi e maggiore collaborazione
In molti progetti edilizi, il flusso di lavoro tra architetti, ingegneri e imprese è frammentato: ogni professionista lavora su modelli separati, spesso ricostruendo da zero le informazioni ricevute. Questo approccio genera inefficienze, incongruenze e ritardi, soprattutto in fase di costruzione, dove le discrepanze tra i modelli diventano evidenti. Un flusso di lavoro digitale integrato, che consenta il passaggio fluido di dati tra progettazione architettonica, analisi strutturale e sviluppo esecutivo, rappresenta oggi un'opportunità concreta per trasformare il settore, riducendo errori e tempi di realizzazione.
Integrazione perfetta con la progettazione architettonica
Garantire coerenza tra il modello architettonico e quello strutturale è essenziale per l’efficacia del progetto. Le piattaforme multidisciplinari moderne, basate su standard aperti, permettono agli ingegneri strutturisti di lavorare direttamente sui modelli architettonici, senza necessità di ricostruzione manuale. Questo approccio integrato preserva l’intento progettuale, riduce gli errori, migliora la precisione e consente un notevole risparmio di tempo.
Conversione digitale di modelli architettonici per l'analisi strutturale
La conversione dei modelli architettonici in modelli di analisi richiedeva tradizionalmente un'ampia rielaborazione manuale. I moderni strumenti di conversione trasformano questo processo automatizzando la conversione e dando agli ingegneri il pieno controllo del risultato.
La trasformazione dei modelli architettonici in modelli strutturali è oggi automatizzata grazie a strumenti avanzati che semplificano e velocizzano il processo. Le tecnologie attuali gestiscono il modello in più fasi: rimozione degli elementi non strutturali, identificazione dei componenti portanti, assegnazione dei materiali e verifica dell’allineamento corretto. Il risultato, che solitamente è un file in formato SAF (Structural Analysis Format), costituisce una base eccellente per l'analisi. Questo processo di automazione offre una base solida per l’analisi strutturale, migliorando coerenza, accuratezza e tempi di consegna.
Moderna analisi strutturale
Strumenti di analisi efficaci forniscono una valutazione rapida delle strutture da semplici a complesse, con tecnologie all'avanguardia. Grazie alla derivazione del modello strutturale direttamente dal progetto architettonico, gli ingegneri possono passare direttamente all'applicazione dei carichi e all'analisi, eliminando la necessità di settimane di tediosa preparazione del modello.
La flessibilità dei sistemi integrati consente agli ingegneri di eseguire analisi globali e locali, valutare più opzioni progettuali e testare diversi materiali e configurazioni. Gli ingegneri possono anche confrontare diverse opzioni di materiali per fare scelte più sostenibili, valutando l'impatto ambientale insieme alle prestazioni strutturali. In caso di modifiche al progetto, il modello di analisi si aggiorna rapidamente, eliminando lunghi cicli di rielaborazione. Questo risparmio di tempo permette di valutare un maggior numero di alternative e confrontare diverse opzioni di materiali per fare scelte più sostenibili. In questo modo è possibile sviluppare in modo più efficiente soluzioni che bilancino prestazioni, sostenibilità ed economicità.
Scambio di informazioni con flussi di lavoro bidirezionali
La gestione moderna dei progetti richiede uno scambio di informazioni costante e bidirezionale lungo tutto il ciclo di vita dell’opera.
Ad esempio, i requisiti di armatura derivanti dall'analisi e dalla progettazione strutturale possono essere trasferiti direttamente al modello strutturale come oggetti nativi e completamente modificabili. Se necessario, queste informazioni sulle armature possono essere combinate con il modello architettonico, creando una rappresentazione digitale completa della struttura.
La collaborazione basata su piattaforme cloud garantisce accesso in tempo reale a dati aggiornati, facilitando la distribuzione dei documenti, la tracciabilità delle revisioni e la compatibilità tra formati.
L’adozione di standard aperti e l’utilizzo di un Common Data Environment (CDE) assicurano la continuità, l’accessibilità e l'integrità dei dati in ogni punto di transizione e nel lungo termine a tutti i membri del team, anche per infrastrutture con cicli di vita pluridecennali.
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Gestione efficiente dei dettagli e dei costi
La fase di dettaglio dell'ingegneria strutturale, in cui l'analisi astratta si trasforma in una precisa documentazione di costruzione, è spesso dispendiosa. Un approccio integrato trasforma questa fase critica attraverso l'automazione e il flusso continuo di informazioni.
Efficaci flussi di lavoro consentono di sviluppare rapidamente dettagli accurati sulle armature, sulle connessioni specifiche e sulle sequenze di costruzione. I sistemi moderni consentono la generazione automatica di schede di produzione e progetti di assemblaggio, con un notevole risparmio di tempo e l'eliminazione degli errori manuali. I progetti possono essere creati secondo standard e pratiche locali, sottolineando l'intento progettuale per evitare costose interpretazioni errate e rilavorazioni durante la costruzione.
I moderni processi di dettaglio supportano diversi materiali, tra cui cemento armato, prefabbricati e acciaio strutturale, con caratteristiche specifiche per ogni tipo di materiale. Anche il supporto per i flussi di lavoro DfMA (Design for Manufacturing and Assembly) è essenziale, in quanto consente ai team di creare dettagli ottimizzati per la prefabbricazione e l'efficiente assemblaggio in loco. Nei progetti in calcestruzzo, l’automazione delle armature consente la produzione di schemi di posa, piani di piegatura e computi metrici con un significativo risparmio di tempo.
L’integrazione con processi BIM migliora la precisione, facilita l’individuazione anticipata dei problemi e contribuisce al contenimento dei costi.
Leggi il comunicato stampa “ALLPLAN accelera la digitalizzazione nell'edilizia con l'acquisizione di Manufacton
Costruire in modo più intelligente
Nel contesto AEC contemporaneo, un flusso di lavoro integrato è la chiave per affrontare le sfide di tempi, costi e sostenibilità. Collegare in maniera fluida progettazione, analisi e documentazione consente di realizzare edifici con maggiore efficienza e precisione. Questo approccio unificato trasforma la progettazione strutturale in un processo strategico e coordinato, capace di generare valore lungo tutto il ciclo di vita dell’opera.
