Release Allplan 2018

Note sulla versione Allplan 2018


Release Notes for Allplan 2018

Nuova interfaccia Allplan


La nuova interfaccia Allplan è disponibile come impostazione predefinita dopo una nuova installazione oppure un upgrade. Se si desidera continuare ad utilizzare la propria configurazione specifica dell'interfaccia grafica anche dopo l'upgrade, nella versione precedente, salvare questa configurazione come file UBX grazie a Salva configurazione. Dopo aver eseguito l'upgrade è possibile ricaricare la configurazione salvata.

Per iniziare viene offerto un breve Onboarding.

Nuova funzionalità nella cornice della finestra Allplan

  • Barra strumenti Accesso rapido configurabile (sulla sinistra della barra del titolo)
  • Nome progetto e informazioni quadro al centro della barra del titolo
  • Ulteriori funzioni quali il menu Help, Allplan Shop e il Bimplus Login sono fisse all'estrema destra della barra del titolo
  • Dalla barra strumenti Accesso rapido è possibile nascondere la barra dei menu.
  • Le funzioni più importanti del menu File sono accessibili dall'icona Allplan in alto a sinistra e dalla barra strumenti Accesso rapido.
  • La barra dei menu può essere visualizzata e nuovamente nascosta premendo il tasto ALT.

Nuova Actionbar Allplan (paragonabile a una ribbon)

  • Raggruppamento delle funzioni disponibili per ruoli e tasks (attività)
  • Il ruolo si seleziona sul lato sinistro della Actionbar. Le aree task cambiano in base al ruolo e al task selezionato. Aree come Filtro, Cambia oppure Modifica rimangono sempre visibili in tutti i tasks in cui sono utilizzate.
  • Ricerca delle funzioni per nome nella Actionbar.
  • Dimensione personalizzabile delle icone.
  • Le aree task possono essere estese oppure compresse e si adattano automaticamente alla larghezza della Actionbar.
  • Strumento di configurazione per l'adeguamento e la creazione di una Actionbar personalizzata

La barra del titolo e la Actionbar vengono salvate insieme agli altri elementi dell'interfaccia Allplan come configurazione nel file UBX.

La nuova interfaccia Allplan può essere visualizzata con la combinazione di tasti CTRL+MAIUSC+B oppure dal menu Visualizza - Configurazioni standard - Configurazione Actionbar.

Generale

Monitor ad alta risoluzione

Se si utilizza un monitor ad alta risoluzione, nelle Opzioni è ora possibile utilizzare il Ridimensionamento automatico sistema operativo.

Allplan Share

L'opzione Allplan Share consente di salvare progetti Allplan nativi nel cloud. Per salvare e gestire i progetti Allplan viene utilizzata la piattaforma Open BIM Allplan Bimplus.

Rispetto alla precedente soluzione Workgroup Cloud, questa soluzione consente di ridurre drasticamente i costi di gestione poiché non è più necessario un server FTP. È stata inoltre incrementata la la velocità di trasferimento dati.

Requisiti per l'utilizzo di Allplan Share:

  • Account Bimplus con opzione Allplan Share
  • Titolare oppure amministratore team Bimplus (per creare i progetti Allplan Share)

Nuovi progetti Allplan

  • I nuovi progetti Allplan possono essere creati direttamente su Allplan Share durante la creazione del progetto selezionando BIMPLUS come cartella di salvataggio. Il progetto Allplan viene quindi collegato al progetto Bimplus.

Progetti Allplan esistenti

I progetti Allplan esistenti possono essere copiati oppure spostati in Allplan Share:

  • Aprire Nuovo, apri progetto, il menu contestuale del progetto e fare clic su Copia oppure su Sposta e selezionare BIMPLUS come cartella di salvataggio.
  • Selezionare quindi un progetto Bimplus esistente (possibile solo se non sono presenti i dati del progetto oppure del modello di un altro progetto Allplan) oppure creare un nuovo progetto Bimplus.


I progetti Allplan Share possono anche essere aperti e modificati da un singolo posto lavoro Allplan a condizione che l'utente disponga almeno del ruolo Revisore progetto nel progetto Bimplus.

Ogni utente che desidera aprire un progetto Allplan Share deve disporre dell'opzione Allplan Share (che gli è stata assegnata dal titolare oppure dall'amministratore del team).

Base

Modelli progetto

Tutti modelli progetto forniti ora sono conformi IFC.

Attributi

Nelle proprietà del progetto è ora possibile salvare nel Progetto gli attributi personalizzati. In questo modo si facilita lo scambio dei progetti con i partner di progettazione. Allo stesso tempo è possibile adeguare meglio un progetto a specifiche esigenze senza sovraccaricare lo standard ufficio.

È stato aumentato il numero di attributi.

Nella finestra dialogo Selezione attributi è ora disponibile la nuova categoria Strutture acciaio con cinque attributi.

È stata migliorata la ricerca degli attributi nella finestra dialogo Selezione attributi. La ricerca ora può essere eseguita verso l'alto oppure il basso ed essere limitata alla sola parola intera.

Set attributi (Bimplus – nessuno)

  • Un set attributi è un gruppo di attributi componente specifico del progetto che descrive le proprietà dell'oggetto.
  • La selezione del set attributi valido per il progetto si effettua al momento della creazione del progetto stesso oppure a posteriori nelle proprietà del progetto.
  • I set attributi personalizzati possono essere definiti in Bimplus mediante il Property Manager.

Nuova funzione Importa valori attributi da Bimplus

  • Se il progetto non è ancora stato collegato a un progetto Bimplus (ad esempio mediante l'upload dei dati modello Allplan in Bimplus) viene richiesto di collegare il progetto a un progetto Bimplus dal quale verranno rilevate le definizioni del set attributi.

Filtro

Nelle funzioni del filtro elemento (Filtra elementi, Filtra elementi MDT, Filtra oggetti urbanistica, paesaggistica) è possibile selezionare solo gli elementi che sono presenti sui quadri caricati.

Layer

Nella finestra dialogo Layer è possibile filtrare i layer visualizzati nelle schede Set stampa, Set diritti e Definizione formato e quindi decidere se elencare l'intera gerarchia layer oppure solo i layer presenti nei quadri caricati.

Hyperlinks

L'opzione Hyperlink che si apre con la funzione Link inserisce nel quadro un pulsante di collegamento che apre un indirizzo Internet. In passato la lunghezza dell'indirizzo Internet era limitata a 80 caratteri. Ora sono ammessi fino a 255 caratteri.

Calcolatrice

La funzione Calcolatrice che era possibile richiamare nel menu Strumenti oppure nella barra strumenti Speciale non è più disponibile in questa versione.

Scambio dati, interfacce


Nuova sviluppo interfaccia per l'export IFC

  • La nuova interfaccia viene richiama con Esporta dati IFC. Questa crea dati nei formati IFC 4, IFC XML 4, IFC 2x3 e IFC XML 2x3.
  • Viene supportata l'armatura (reti e tondini).
  • La geometria delle macro e degli SmartParts porte e finestre può essere esplosa in singoli elementi durante il trasferimento.
  • Vengono trasferiti gli inserti lineari e i cordoli.
  • Durante l'export è possibile considerare o meno l'offset del progetto.
  • Viene supportato il trasferimento di geometrie NURBS complesse a forma libera. Importante: il sistema di destinazione deve essere in grado di elaborare NURBS complesse.
  • Sono supportati i parametri IFC object type e IFC object sub-type.
  • L'interfaccia tradizionale viene richiamata con la funzione Esporta dati IFC 2x3. Questa crea dati nei formati IFC 2x3 e IFC XML 2x3. Solo se il partner di scambio richiede in modo esplicito un export dati certificato CV2.0 è possibile utilizzare la funzione Esporta dati IFC 2x3.

 

Interfaccia Rhino

  • Durante l'import e l'export dei dati Rhino è ora disponibile la versione Rhino V5.
  • I solidi poligonali estrusi creati in Rhino ora vengono importati in Allplan come solidi e non come modello di superfici.
  • Le B-Spline ora possono essere esportate oppure importate da Rhino senza che queste vengono poligonizzate.

 

Interfaccia DWG

  • Le B-Spline ora possono essere esportate oppure importate in DWG senza che queste vengono poligonizzate.
  • I corpi architettonici (convertiti) possono essere esportati in formato DWG senza perdere la rappresentazione specifica della pianta.

 

Interfaccia DGN

  • Le B-Spline ora possono essere importate da un file DGN ed esportate in un file DGN.
  • I corpi architettonici (convertiti) possono essere esportati in formato DGN senza perdere la rappresentazione specifica della pianta.

Librerie

Nella palette Library - Progetto è ora possibile limitare la selezione al progetto corrente oppure (come avveniva in precedenza) visualizzare gli elementi della libreria di tutti i progetti.

PythonParts

I PythonParts sostituiscono i componenti in cemento armato predefiniti della funzione Solido 3D struttura cemento armato.

Numerose migliorie per la creazione e l'utilizzo dei PythonParts:

  • Elementi singoli nel kit di costruzione
  • Creazione di oggetti parametrici personalizzati combinando elementi singoli (senza dover scrivere codice di programmazione)
  • Grips disponibili per elementi singoli. Questi possono essere impiegati per l'immissione dei parametri
  • Possibilità di visualizzare oppure nascondere specifici elementi singoli
  • PythonParts Editor per la composizione di elementi singoli (pilastri, capriate, travi a sbalzo, scale e pianerottoli)
  • Salvataggio come preferito e come file XML
  • PythonParts Interpreter per il caricamento dei file XML

 

Palette "Proprietà" durante l'immissione degli elementi

Durante l'immissione di determinati elementi 2D, ora la palette Proprietà viene portata in primo piano. Invece di definire le proprietà dell'elemento in una barra strumenti di dialogo, ora questo può avvenire mediante la palette. Le barre strumenti di dialogo possono quindi essere ridotte e semplificate. Occupano poco spazio nell'area disegno e contengono unicamente le funzioni necessarie per gestire direttamente l'immissione dell'elemento.

Palette "Oggetti"

Nelle Opzioni - Object navigator ora è possibile definire se come nome oggetto deve essere rappresento il nome del vano oppure la sua funzione. La pagina Object navigator può anche essere aperta direttamente dalla palette Oggetti.

Nella palette Oggetti è anche possibile applicare il filtro per categoria Opera.

Costruzione

Nella funzione "Sequenza linee parallele" è ora disponibile l'opzione "Indietro" al fine di annullare gradualmente l'immissione.

Testo

I testi possono essere formattati come apice e pedice con la semplice pressione di un pulsante senza dover immettere caratteri di controllo. In questo modo è possibile inserire esponenti e indici in modo semplice e veloce senza ricorrere ai caratteri di controllo.

Come impostazione predefinita il testo ora viene immesso come blocco di testo. L'opzione corrispondente non è più disponibile.

Layout tavola, stampa

In Estrai tavole l'opzione Stampa in alta qualità è ora impostata come predefinita.

Durante l'apertura e la selezione delle tavole è possibile utilizzare il menu contestuale di ogni livello di struttura per ordinare in modo numerico oppure alfabetico crescente oppure decrescente le tavole in esso contenute.

Viste e sezioni

Nuove funzioni per le viste e sezioni

Nel nuovo modulo Viste e sezioni, campo Crea sono disponibili quattro nuove funzioni: Crea vista, Crea sezione, Etichetta associativa e Converti vista in costruzione oltre alla funzione già nota Profilo sezione. Per la modifica, nel campo Cambia oppure nel menu contestuale sono disponibili le funzioni Modifica profilo sezione e Modifica vista, sezione.

È stata semplificata e accelerata la modalità di creazione delle viste e delle sezioni.

Il tipo elemento originale viene mostrato come tooltip anche nella vista e nella sezione.

Gli attributi degli elementi originali possono essere cambiati nella vista oppure nella sezione.

Gli elementi originali possono essere etichettati mediante il menu contestuale nella vista oppure nella sezione.

Modellazione 3D


Gli elementi 3D generali e i solidi ora possono essere modificati con i grips.

Nuova funzione Shell (mantello) per creare solidi a forma libera oppure superfici parallele sulla base di una qualsiasi superficie 3D indicando lo spessore oppure la distanza. La distanza dalla superficie di riferimento può anche essere uguale a zero. In questo modo, ad esempio, si crea una superficie identica oppure parziale di un solido alla quale è successivamente possibile assegnare un aspetto da posizionare davanti al solido per ottenere particolari effetti di profondità nel rendering oppure nell'animazione.

Nuova funzione Patch per creare superfici "tampone" piane oppure curve rilevando le curve oppure gli spigoli di elementi 3D esistenti. Le curve e gli spigoli devono formare un profilo chiuso e non possono intersecarsi. La funzione Patch è particolarmente adatta per riempire gli spazi vuoti tra superfici adiacenti oppure per modellare i tetti.

Nuova funzione Inserisci linea sulla curva 3D per inserire linee oppure segmenti lineari su curve 3D come B-splines oppure polilinee 3D. In questo modo la curva 3D non viene divisa ma rimane un elemento unico

Nuova funzione Curva 3D da asse e gradiente per creare una B-spline tridimensionale partendo da un asse e da un gradiente planare. Questa può essere utilizzata per la modellazione dei solidi oppure di assi stradali. La direzione e la quota della curva risultante viene definita durante la sua creazione.

Nuova opzione d'immissione Dal centro su spigolo/curva disponibile per le funzioni Rettangolo 3D, Cerchio 3D, Poligono 3D e Superficie rettangolo 3D, Superficie cerchio 3D, Superficie poligono 3D e Cilindro. I profili oppure le superfici possono essere disegnati in modo perpendicolare a qualsiasi punto di una curva oppure di uno spigolo. Non è quindi più necessario ruotare oppure spostare i profili durante la creazione di un solido (ad esempio con "Estrudi lungo percorso").

Funzione avanzata Baricentro: ora può essere utilizzata anche per i solidi 3D generali.

La nuova funzione Ripara elementi 3D raggruppa funzioni di riparazione che in passato si potevano eseguire mediante la funzione booleana Fondi solidi.
Vengono eseguite le seguenti riparazioni:

  • Normalizza gli elementi.
  • Fonde gli spigoli sovrapposti oppure doppi.
  • Rimuove gli spigoli all'interno di superfici piane (che potrebbero derivare dalla loro fusione).
  • Corregge le normali delle superfici allineate in modo diverso.
  • Corregge più elementi 3D in uno step unico.

È stata ampliata la possibilità usare le funzioni per gli elementi 3D già attivati. Questa procedura ora può essere impiegata anche per Raccorda, Smussa, Cancella superfici da solido 3D oppure Shell.

Sono state migliorate e correte le funzioni booleane per la fusione e la divisione dei solidi. Un solido oppure una superficie possono essere divise mediante una superficie curva oppure piana mediante le funzioni S1 meno S2, cancella S2 e S1 meno S2, mantieni S2.

Sono state ampliate le opzioni della funzione Loft:

  • Ora è possibile utilizzare profili curvi come, ad esempio, profilo interno ed esterno. Non esiste più il limite di utilizzo dei soli profili planari.
  • La nuova opzione Chiuso crea automaticamente un collegamento liscio fra l'ultimo e il primo profilo immesso nella direzione d'immissione (in modo analogo alle splines chiuse). In questo modo è possibile impiegare lo stesso profilo come profilo iniziale e finale.

Migliorie per i solidi 3D generali (con curve)

  • I quadri e i documenti si aprono più velocemente.
  • Sono state migliorate le possibilità di modifica diretta dell'oggetto.
  • È stata migliorata la cattura del punto sui vertici e gli spigoli.
  • Indicando un solido 3D generale con il cursore del mouse l'anteprima di attivazione e il tooltip vengono mostrati più velocemente.
  • Palette Proprietà per la modifica dei solidi 3D generali, superfici 3D e corpi architettonici convertiti.
  • Nelle Opzioni - Viste armatura è ora possibile impostare l'opzione Velocità / qualità solidi 3D generali. Questa impostazione influisce sulla rappresentazione nelle Viste armatura e Viste/sezioni associative.

Splines 3D

  • In passato la Spline 3D era richiamata come sub-funzione della funzione Linea 3D. Ora la Spline 3D è disponibile come funzione indipendente con una nuova barra strumenti.
  • Oltre alle comuni splines cubiche è ora possibile disegnare due tipologie di B-spline basate su punti di controllo e punti interpolati.
  • Le splines 3D possono essere aperte oppure chiuse. Per le B-spline è anche possibile definire il loro grado.
  • Oltre all'immissione libera dei punti, ora i punti della spline possono essere rilevati da elementi esistenti oppure anche dai punti del terreno.
  • Tutte le tipologie di splines 3D possono essere modificate mediante la palette Proprietà. Qui è possibile modificare le coordinate dei singoli punti di controllo, chiudere le spline aperte oppure cambiare il grado della spline.
  • Le B-spline possono essere utilizzate per la modellazione dei solidi.
  • È stata migliorata la modifica oggetto diretta delle splines 3D. I punti di controllo e i punti interpolati della spline ora possono essere rimossi oppure aggiunti mediante una barra strumenti contestuale.
  • In presenza di splines cubiche, dalla palette "Proprietà" è ora possibile rilevare una tangente iniziale e finale al fine di creare un raccordo armonico della retta sulla spline.
  • La tipologia di elemento B-spline viene mantenuta anche nelle viste e sezioni (non vengono più esplose in poligoni).

Corpo architettonico convertito

  • Vedi paragrafo "Architettura"

Avanzato

Il modulo "Manager oggetti" ora si chiama "Attributi"

Il modulo Manager oggetti dell'ambito Avanzato ora si chiama Attributi.

Nuova funzione Importa valori attributi da Bimplus. Questa consente di importare i valori degli attributi che sono stati cambiati in Bimplus. Premessa a ciò è che la definizione del set attributi nelle proprietà del progetto siano state impostate su Bimplus e che il progetto Allplan sia collegato a un progetto Bimplus. La modifica ha effetto sugli oggetti che si trovano nel quadro corrente e in quelli attivi sullo sfondo.

È stato adeguato il nome di alcune funzioni:

  • Importa attributi (ex "Importa dati manager oggetti")
  • Esporta attributi (ex "Esporta dati manager oggetti")
  • Modifica attributi (ex "Assegna, modifica attributi oggetto")
  • Trasferisci attributi (ex "Copia, cancella attributi oggetto")

 

Architettura

Corpo architettonico convertito

  • Gli attributi ora possono essere assegnati direttamente nella palette Corpo architettonico.
  • La rappresentazione in pianta dei corpi architettonici convertiti ora può essere salvata come preferito e quindi riutilizzata per un altro corpo architettonico convertito.
  • Gli attributi altezza dei corpi architettonici convertiti possono essere analizzati mediante la funzione Etichetta e gli stili etichetta Quota componente S^ e Quota componente Sv.
  • Ora è possibile catturare i vertici d'intersezione e gli spigoli della sezione. Questo rende più semplice la quotatura dei corpi e agevola la costruzione di nuovi elementi basati sul corpo architettonico convertito.
  • Ora è possibile cambiare la rappresentazione in pianta di più corpi architettonici convertiti in uno step unico mediante la palette Corpo architettonico.
  • Supporto interfaccia NOI per il corpo architettonico convertito

Aperture

Sono state ampliate le proprietà delle aperture. Il tipo di battuta 4 ora consente di definire anche un offset sotto per l'intradosso.

SmartParts finestre e porte

  • Negli SmartParts finestra e porta viene mostrato il parametro IFC type. Questo viene assegnato automaticamente durante la creazione degli SmartParts finestra e porta.
  • Il senso di apertura delle porte scorrevoli viene nuovamente analizzato correttamente nei reports e nelle etichette. Sono stati inoltre adeguati anche gli SmartParts delle porte scorrevoli.
  • È stata migliorata la rappresentazione 2D degli SmartParts porta e finestra per gli intervalli di scala ridotti.

Presentazione

Aspetti

Durante la definizione degli aspetti, nel campo Rilievo è ora possibile utilizzare le opzioni Parallax offset e Parallax samples. Parallax mapping è particolarmente indicato per ottenere effetti di rilievo per le superfici ruvide che sono a media distanza (ad esempio ghiaia oppure erba). Questo effetto è evidente quando si esegue il rendering con il CineRender, nel tipo vista RT Render e in Animazione.

Nel campo Riflessione lucidità è ora possibile definire materiali multistrato. L'opzione Strato vernice simula uno strato trasparente molto lucido che oltre alla lucentezza conferisce anche un aspetto più morbido ai contorni. Questo effetto è evidente quando si esegue il rendering con il CineRender, nel tipo vista RT Render e in Animazione.

Nel campo Colore sono state ampliate le possibilità di miscelatura del colore con la texture. Oltre alla già nota modalità Moltiplica, ora è possibile selezionare anche Normale. Qui il colore viene miscelato con la texture in base percentuale.

Rendering

È stato migliorato il rendering dei materiali trasparenti e riflettenti.

Nuova modalità render Motore render fisico

Nuova modalità render Irradiance Cache per la Global Illumination. Per i progetti delle versioni precedenti è ancora disponibile la modalità IR Legacy.

Ora è possibile eseguire anche rendering senza Global Illumination.

Scambio dati con CINEMA 4D

Durante l'export dei dati Allplan in CINEMA 4D oppure nel CineRender, le macro e gli SmartParts identici vengono ora esportati come istanze di rendering. In questo modo si accelera notevolmente la procedura di rendering.

Animazione, Real Time Render

La qualità della rappresentazione nei tipi di vista Animazione e RT Render è stata migliorata in diversi punti:

  • Il parametro Ruvidità per i materiali trasparenti è ora considerato anche nel tipo di vista Animazione.
  • Nel tipo di vista Animazione è ora possibile utilizzare l'opzione Ambient Occlusion. Mediante l'opzione Ambient Occlusion gli spigoli e vertici vengono ulteriormente ombreggiati al fine di enfatizzare i dettagli.
  • Gli aspetti con Parallax mapping (campo Rilievo) vengono considerati nei tipi vista Animazione e RT Render.
  • I materiali multistrato simulati con l'opzione Strato vernice hanno effetto sui tipi di vista RT Render e Animazione.

 

Ingegneria

Armatura

Nuova funzione Rail sweep tondini per posare l'armatura tondini lungo un percorso personalizzato. Le forme sagomate dell'armatura trasversale nonché l'armatura longitudinale vengono definite in una oppure più sezioni associative con la modalità "Arma con modello 3D". Il percorso può essere definito mediante diversi percorsi poligonali.

Durante la conversione degli elementi 2D in tondini è ora possibile definire se i ferri devono essere forniti diritti oppure piegati.

Rappresentazione a colori per i tondini e le reti ampliata. L'assegnazione dei colori ai tondini ora può avvenire sulla base dei numeri posizione, dei diametri oppure ai delle classi acciaio. Per le reti può avvenire in base ai numeri posizione e ai nomi delle reti. La rappresentazione a colori anche nella pianta e nell'output della tavola viene gestita in "Mostra a video".

I colori delle linee della cornice posizione per la posa e l'estratto dei tondini e delle reti può essere rilevata dall'elemento.

Le proprietà formato del numero posizione, cornice posizione e del testo di posa dell'etichetta delle reti può essere preventivamente impostata nelle Opzioni, pagina Armatura - Formato campo Reti.

Nei reports e nelle legende non associative ora vengono considerati solo i numeri delle pose attivate. A titolo di esempio, aggiungendo a posteriori delle pose di una posizione esistente, queste possono essere estratte separatamente.

Sistemi a giunto meccanico

Nella funzione Manicotto, filettatura, barra collegamento del modulo Armature tondini sono stati integrati e ampliati i cataloghi disponibili. Ora sono disponibili per la selezione di sistemi a giunto meccanico di otto produttori.
•SAH Stahlwerk Annahütte: integrazione del sistema SAS 670
•ancotech: giunti meccanici BARON-C impiegati in Svizzera
•Ancon TT, ReidBar, Dextra: nuovi cataloghi componenti impiegati a livello internazionale

Localizzazione

  • Europa: analisi barre ISO 3766
  • Gran Bretagna: BS 8666:2005
  • Cina: staffa saldata
  • Italia: rappresentazione sezione trasversale
  • Canada: unità [dm]

Scambio dati con SCIA Engineer

Scambio dati migliorato e connessione diretta con SCIA Engineer: non è più necessario eseguire l'export e l'import dei modelli strutturali.

Viste associative

Il modulo "Viste associative" è stato rinominato in Viste armatura.

In futuro le funzioni del nuovo modulo Viste e sezioni potranno essere utilizzate sia dagli architetti che dagli ingegneri. Nella versione corrente non è ancora possibile utilizzarle per creare le armature. Per questa ragione, per le tavole dei casseri e delle armature, continuare ad utilizzare le funzioni del modulo Viste armature.

Non è più disponibile l'opzione Rappresentazione hidden accelerata per le viste e sezioni associative.

Terreno

Mappa

Nel modulo "Mappa" è possibile analizzare i punti terreno 3D con la nuova funzione Legenda mappa. In base alla impostazione eseguita, la legenda si aggiorna automaticamente a seguito di modifiche.